GLI ARTISTI
 
Giuseppe Innocenti
 
Rita Lini - Pesca Miracolosa
 

Rita Lini, oltre ad essere una pittrice, è, anche meritoriamente, la Presidentessa del “Centro di Cultura Toscana Arte”, un sodalizio che da decenni ormai, sia pur con mezzi limitati porta avanti un tipo di arte, quella figurativa, sicuramente poco commerciale, stretta nella morsa delle avanguardie via via succedutesi, che, stando a molti critici blasonati, avrebbero dovuto “uccidere” il figurativismo, che invece sopravvive grazie, anche, a questo sparuto gruppo di pittori “resistenti” alle logiche di mercato.Il tema pittorico di Rita Lini, è semplice, come la sua tavolozza di colori che possiamo definire spartana ma essenziale ed estremamente efficace, ed è basato su un’attentissima distribuzione del colore sulla tela che permette di evidenziare al massimo i contorni ed i dettagli di ciascun elemento. Non vi sono però sentori accademici in tale definizione degli elementi, perché i contorni ed i dettagli tracciati, non sono schematici, ma sembrano seguire le emozioni dell’artista, ed il colore dà l’impressione di uscire autonomamente dal tubetto per andare a posizionarsi sulla tela, là dove sia necessaria la propria presenza. Possiamo quindi definire lo stile pittorico che Rita Lini, ci offre nelle sue opere, come post impressionista ed espressivista, perché l’impressione generale immediata che ella procura all’osservatore, varia a seconda del focus visivo posto in essere dal fruitore del dipinto, andando così ad esaltare l’espressività del soggetto ritratto. Personalmente trovo, in Rita Lini, molte similitudini con il format pittorico di Emanuele Cappello.